CNH Industrial
(27,18% dell’interesse economico.
Inoltre Fiat detiene il 2,52% dell’interesse economico)
I principali dati consolidati conseguiti dal Gruppo CNH Industrial nel 2013 sono evidenziati di seguito:
|
Esercizio | ||
---|---|---|---|
€ milioni | 2013 | 2012(1) | Variazioni |
Ricavi netti | 25.778 | 25.785 | (7) |
Utile (perdita) della gestione ordinaria | 1.985 | 2.063 | (78) |
Utile (perdita) operativa | 1.868 | 1.846 | 22 |
Utile (perdita) consolidata | 917 | 900 | 17 |
Utile (perdita) consolidata attribuibile ai Soci della Controllante | 789 | 791 | (2) |
|
Saldi al | |
---|---|---|
€ milioni | 31.12.2013 | 31.12.2012 (1) |
Totale attivo consolidato | 40.941 | 38.861 |
(Indebitamento) / Disponibilità nette | (16.888) | (15.994) |
- di cui: (Indebitamento) / Disponibilità nette delle Attività Industriali | (1.592) | (1.642) |
Patrimonio netto attribuibile ai Soci della Controllante | 5.504 | 4.628 |
Ricavi netti
I ricavi netti del Gruppo CNH Industrial sono stati pari a € 25,8 miliardi, in linea con il 2012; a cambi costanti i ricavi sono aumentati del 4,3%.
Esercizio | |||
---|---|---|---|
€ milioni | 2013 | 2012 | Variazioni % |
Macchine per l'Agricoltura e le Costruzioni | 16.006 | 16.056 | (0,3) |
Veicoli Industriali | 8.752 | 8.924 | (1,9) |
Powertrain | 3.331 | 2.933 | 13,6 |
Elisioni e altre minori | (2.311) | (2.128) | |
Ricavi netti | 25.778 | 25.785 | (0,0) |
Nel 2013 le Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni hanno conseguito ricavi pari a € 16,0 miliardi, in linea con il 2012 (+4,7% a cambi costanti) in quanto una domanda forte per le Macchine per l’Agricoltura ha continuato a compensare un contesto di mercato più difficile per il business delle Macchine per le Costruzioni. La ripartizione geografica dei ricavi delle attività industriali è stata la seguente: 43% nell’area NAFTA, 28% nell’area EMEA, 18% in LATAM e 11% nell’area APAC.
I ricavi delle Macchine per l’Agricoltura hanno registrato nell’anno un aumento del 3,6% rispetto al 2012 (+9% a cambi costanti) trainati dai migliori prezzi netti, maggiori volumi e dal favorevole mix prodotto. A cambi costanti tutte le aree geografiche, eccetto l’area Asia-Pacifico, hanno conseguito un aumento dei ricavi. La performance, a livello globale, della quota di mercato delle Macchine per l’Agricoltura è rimasta sostanzialmente stabile sia per i trattori sia per le mietitrebbiatrici. A livello globale, la produzione delle Macchine per l’Agricoltura nel 2013 è risultata allineata alle vendite ai clienti finali, ma inferiore del 17% rispetto alle vendite ai clienti finali nel quarto trimestre, in quanto il Gruppo ha realizzato il rallentamento produttivo programmato per ridurre le scorte di proprietà e della rete di vendita ai livelli stabiliti per la fine del 2013.
I ricavi delle Macchine per le Costruzioni sono diminuiti del 16,4% rispetto al 2012 (-11% a cambi costanti) a causa del permanere di condizioni deboli nella maggior parte delle aree geografiche, solo in parte compensate dall’andamento positivo in America Latina. A livello globale la quota di mercato delle Macchine per le Costruzioni è rimasta sostanzialmente stabile sia per le macchine pesanti sia per quelle leggere. Nel 2013 a livello globale, la produzione delle Macchine per le Costruzioni è stata inferiore del 4% rispetto alle vendite ai clienti finali per effetto delle azioni intraprese nel quarto trimestre per adeguare il livello delle scorte della rete di vendita alla domanda.
I Veicoli Industriali hanno conseguito ricavi per € 8,8 miliardi, con una crescita dell’1,5% a cambi costanti (-1,9% a cambi effettivi). La modesta ripresa della domanda in Europa, principalmente nel quarto trimestre 2013, e la significativa crescita in America Latina sono state in gran parte compensate dal negativo mix mercato dei prodotti venduti, nonché dal calo delle attività nel business ricambi e assistenza clienti.
Nel 2013 i Veicoli Industriali hanno consegnato globalmente 135.709 veicoli (inclusi i bus e i veicoli speciali), con una diminuzione dell’1% rispetto al 2012. Il calo complessivo è da attribuire per lo più ai veicoli leggeri che hanno registrato nell’anno una diminuzione delle consegne del 7%, principalmente per adeguare le scorte della rete di vendita alla domanda. I volumi sono aumentati per i veicoli medi (+16%), per i veicoli pesanti (+2%) e per gli autobus (+3%). Le consegne sono calate dell’1% nell’area EMEA e aumentate del 15% in America Latina.
I ricavi di Powertrain, pari a € 3,3 miliardi di euro, sono aumentati del 13,6% rispetto al 2012 (+14,6% a cambi costanti) con maggiori volumi di vendita sia verso i clienti del Gruppo sia verso i clienti esterni. Nel 2013 i ricavi verso terzi hanno rappresentato il 34% del totale, in linea con il 2012.
Utile (perdita) della gestione ordinaria
L’utile della gestione ordinaria del Gruppo nel 2013 è stato pari a € 1.985 milioni (margine sui ricavi del 7,7%), con un calo di € 78 milioni determinato in larga parte dai cambi sfavorevoli. Valutato a cambi costanti, l’utile della gestione ordinaria è rimasto in linea con il 2012: i maggiori volumi e il mix favorevole del Segmento Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni, nonché i maggiori ricavi e il migliore utilizzo della capacità produttiva di Powertrain hanno compensato i costi per l’introduzione dei veicoli Euro VI, un mix prodotto e un contesto di prezzi meno favorevoli per il Segmento Veicoli Industriali.
Esercizio | |||
---|---|---|---|
€ milioni | 2013 | 2012(1) | Variazioni |
Macchine per l'Agricoltura e le Costruzioni | 1.783 | 1.554 | 229 |
Veicoli Industriali | 101 | 466 | (365) |
Powertrain | 158 | 141 | 17 |
Elisioni e altre minori | (57) | (98) | 41 |
Utile della gestione ordinaria | 1.985 | 2.063 | (78) |
Margine della gestione ordinaria (%) | 7,7 | 8,0 |
Nell’anno l’utile della gestione ordinaria delle Macchine per l’Agricoltura e le Costruzioni è salito a € 1.783 milioni, con un miglioramento di € 229 milioni (+14,7%) rispetto al 2012, con un margine sui ricavi dell’11,1% (9,7% nel 2012) che riflette migliori prezzi, mix e produttività rispetto al 2012.
I Veicoli Industriali hanno chiuso il 2013 con un utile della gestione ordinaria di € 101 milioni rispetto ai € 466 milioni del 2012. Il negativo mix mercato e prodotto e la dura competizione sui prezzi hanno continuato a condizionare i margini, principalmente nell’Europa del Sud. In America Latina, i costi di lancio dei nuovi prodotti e l’impatto sfavorevole dei cambi hanno più che compensato l’andamento positivo del mercato e dei prezzi.
Powertrain ha chiuso il 2013 con un utile della gestione ordinaria di € 158 milioni (+12%) e un margine sui ricavi del 4,7%, rispetto ai € 141 milioni del 2012 (margine sui ricavi del 4,8%). Il miglioramento è stato determinato dall’impatto positivo dei maggiori ricavi e dal migliore utilizzo della capacità produttiva, solo in parte compensati dall’incremento dei costi di ricerca e sviluppo finalizzati al mantenimento della leadership tecnologica.
Utile (perdita) operativa
Nel 2013 l’utile operativo è aumentato di € 22 milioni a € 1.868 milioni, principalmente per effetto di minori costi di ristrutturazione rispetto all’anno precedente.
Utile (perdita) dell’esercizio
Nell’anno gli oneri finanziari netti sono stati pari a € 463 milioni, rispetto a € 467 milioni nel 2012.
Le imposte sul reddito sono risultate pari a € 590 milioni. L’aliquota fiscale effettiva è stata del 39%, leggermente superiore a quanto previsto dal Gruppo per l’intero esercizio principalmente a causa di impatti non ripetibili connessi alla fusione. Per il 2014, il Gruppo CNH Industrial si attende un’aliquota fiscale effettiva tra il 35% e il 38%.
Nel 2013 l’utile netto del Gruppo è stato di € 917 milioni (€ 900 milioni nel 2012), con un risultato per azione di € 0,63 (risultato per azione di € 0,65 nel 2012).
L’utile netto attribuibile ai Soci della controllante nel 2013 è stato di € 789 milioni rispetto ad un utile di € 791 milioni del 2012.
Patrimonio netto
Il Patrimonio netto attribuibile ai Soci della Controllante di CNH Industrial al 31 dicembre 2013 ammonta a € 5.504 milioni rispetto a € 4.628 milioni del 31 dicembre 2012.
Indebitamento netto
Al 31 dicembre 2013 l’indebitamento netto consolidato è pari a € 16.888 milioni (€ 15.994 milioni al 31 dicembre 2012). L’indebitamento netto industriale, pari a € 1.592 milioni al 31 dicembre 2013, è calato di € 50 milioni rispetto a fine 2012.
Saldi al | |||
---|---|---|---|
€ milioni | 31.12.2013 | 31.12.2012 | Variazioni |
Debiti finanziari | (21.714) | (20.633) | (1.081) |
- Debiti per anticipazioni su cessioni di crediti | (10.679) | (9.708) | (971) |
- Altri debiti finanziari | (11.035) | (10.925) | (110) |
Altre attività (passività) finanziarie (1) | 121 | 24 | 97 |
Disponibiltà e mezzi equivalenti e titoli correnti | 4.705 | 4.615 | 90 |
Indebitamento netto | (16.888) | (15.994) | (894) |
Attività industriali | (1.592) | (1.642) | 50 |
Servizi finanziari | (15.296) | (14.352) | (944) |
Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2013
Il 28 gennaio 2014, CNH Industrial e BNP Paribas Leasing Solutions, i due azionisti di CNH Industrial Capital Europe, hanno concordato l’estensione delle attività della joint venture anche al business dei Veicoli Industriali di CNH Industrial in Italia, Germania, Francia, Gran Bretagna e in altri importanti mercati europei. L’estensione è stata approvata dall’autorità di vigilanza bancaria francese (ACPR). Già prima di questo accordo, fin dal 1997 la joint venture forniva leasing e finanziamenti ai clienti di CNH Industrial in Europa nei business delle Macchine per l’Agricoltura e per le Costruzioni. La società finanzia attualmente oltre 40.000 clienti in nove Paesi, per un portafoglio complessivo di € 1,7 miliardi. A seguito dell’estensione dell’ambito di attività, CNH Industrial Capital Europe risulta ora la principale società finanziaria captive per tutti i business del Gruppo CNH Industrial nei maggiori Paesi europei. CNH Industrial Capital Europe d’ora in poi utilizzerà i brand CNH Industrial Capital e Iveco Capital nelle comunicazioni con i concessionari e con i clienti.
- Relazione Finanziaria 2013
- Lettera agli azionisti
- Profilo del Gruppo
- NAV
- Principali dati economici e finanziari
- Dividendi
- Fatti di rilievo
- Risultati economici/finanziari
- Posizione finanziaria netta
- Corporate Governance
- Rischi e incertezze
- Andamento della gestione delle imprese controllate e collegate operative
- Evoluzione prevedibile della gestione
- Analisi bilancio separato
- CDA e Comitati
- Contatti
- Trimestrale - 9M 2013
- Semestrale - H1 2013
- Trimestrale - 3M 2013